ERT (EPT) - Solidarietà ai lavoratori
Inviato: 16/06/2013, 18:40
Alcuni di Voi avranno notato che, da stanotte, la nostra home page ha immesso il segnale in streaming audio-video dell'emittente statale greca ERT Elliniki Radiofonia ke Tileorasi (per i greci EPT); questa decisione è stata presa dal sottoscritto in virtù del fatto che la libertà di parola e d'espressione è importante per ognuno di noi pertanto mi sembrava giusto amplificare la loro protesta per una decisione assolutamente SCELLERATA e SCRITERIATA presa dal governo Samaras, governo che, adesso, si ritroverà ad avere ricadute negative sulla loro continuazione nel paese greco.
Forse servirà o forse no, rimane il fatto che questa ritrasmissione del loro segnale in streaming spero sia un ottimo auspicio d'apertura di ragionevolezza e possa dare un piccolo aiuto anche da un sito internet come il nostro che, sebbene s'interessi di tutto ciò che gira intorno al mondo radiotelevisivo italiano e siciliano, non sia solo un diritto nostrano ma di tutti quelli che, in tutto il mondo e con imprese statali e non, lavorano giornalmente per fornire un servizio migliore possibile ai telespettatori della propria nazione d'appartenenza, affermando, sempre e comunque, di esercitare il diritto di parola ed espressione e lottando non solo per il proprio posto di lavoro ma, soprattutto, dalle egemonie e dalle dittature, anche pseudo-democratiche, che cercano in tutti i modi di togliere la libertà alla gente comune, cosa avvenuta in questi giorni proprio alla ERT con un ordinanza immediata messa in atto alla mezzanotte di Martedì 11 Giugno 2013, spegnendo qualsiasi tipo di segnale partente dalla sede della televisione di stato.
Spero che, anche Voi, siate concordi col mio pensiero e che un operazione di questo genere non debba mai avvenire per nessuna emittente radiotelevisiva al mondo perché la parola non può e non deve essere mai tolta a nessuno ma lasciata libera nell'essere espressa in qualsiasi modo, fermo rimanendo i limiti morali e di buona decenza.
Forse servirà o forse no, rimane il fatto che questa ritrasmissione del loro segnale in streaming spero sia un ottimo auspicio d'apertura di ragionevolezza e possa dare un piccolo aiuto anche da un sito internet come il nostro che, sebbene s'interessi di tutto ciò che gira intorno al mondo radiotelevisivo italiano e siciliano, non sia solo un diritto nostrano ma di tutti quelli che, in tutto il mondo e con imprese statali e non, lavorano giornalmente per fornire un servizio migliore possibile ai telespettatori della propria nazione d'appartenenza, affermando, sempre e comunque, di esercitare il diritto di parola ed espressione e lottando non solo per il proprio posto di lavoro ma, soprattutto, dalle egemonie e dalle dittature, anche pseudo-democratiche, che cercano in tutti i modi di togliere la libertà alla gente comune, cosa avvenuta in questi giorni proprio alla ERT con un ordinanza immediata messa in atto alla mezzanotte di Martedì 11 Giugno 2013, spegnendo qualsiasi tipo di segnale partente dalla sede della televisione di stato.
Spero che, anche Voi, siate concordi col mio pensiero e che un operazione di questo genere non debba mai avvenire per nessuna emittente radiotelevisiva al mondo perché la parola non può e non deve essere mai tolta a nessuno ma lasciata libera nell'essere espressa in qualsiasi modo, fermo rimanendo i limiti morali e di buona decenza.